Seddok, l'erede di Satana è un film del 1960[1] diretto da Anton Giulio Majano. È un horror fantascientifico[2] in bianco e nero che ha per protagonista Alberto Lupo.
È una storia basata sull'archetipo dello scienziato pazzo che compie folli esperimenti per salvare la donna amata, come altre pellicole del periodo (quali Occhi senza volto del 1960, Il mulino delle donne di pietra del 1960, Il diabolico dottor Satana del 1962).
La spogliarellista Jeanette Moreneau rimane orribilmente sfigurata in volto a seguito di un incidente d'auto. Lo scienziato Albert Levin, che ha studiato gli effetti delle radiazioni sui tessuti viventi dopo il bombardamento atomico di Hiroshima in Giappone, inventa un siero imperfetto e teratogeno, "Derma 25", che ha poi raffinato in un agente di guarigione miracolosa, "Derma 28", in grado di rigenerare il tessuto cellulare della pelle deturpata. Egli sottopone segretamente la ragazza alla terapia, e durante la procedura se ne innamora. Il trattamento, però, dopo alcuni giorni comincia a perdere efficacia, e quando la sua fornitura di Derma 28 si esaurisce, il folle scienziato si rende conto di dover uccidere altre donne per estrarre delle ghiandole dal collo da cui ottenerne ancora; si inietta così il Derma 25 per diventare uno spietato mostro, in modo da poter ottenere facilmente le sue vittime. Fruendo dell'alibi che gli offre un feroce gorilla scappato dallo zoo, col quale è facilmente scambiato, il dottore compie il delitto su diverse giovani donne.
Del caso se ne occupa il commissario Bouchard: al commissariato giunge un'anziana mitomane che dichiara di aver visto il mostro, chiamandolo "Seddok", nome con cui da lì in avanti verrà utilizzato riferendosi al mostro. Bouchard si reca da Levin, spinto dal racconto del fidanzato di Jeanette, Pierre, che afferma di aver rincontrato Jeanette senza alcuna ferita, prima di essere colpito alle spalle. Levin afferma tuttavia che una tale guarigione sia impossibile, e ipotizza che i racconti dell'uomo siano dovuti a stress psicologico.
Sospettato dalla polizia e da Pierre, lo scienziato in fuga rapisce la ragazza, trasformandosi in mostro per l'ultima volta.
Source -> Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Seddok,_l%27erede_di_Satana
Orizzonte perduto (Lost Horizon) è un film del 1937 diretto da Frank Capra, tratto dall'omonimo romanzo di James Hilton.
È stato premiato con due Premi Oscar (miglior scenografia e miglior montaggio) ed ha ottenuto cinque candidature: miglior film, aiuto regia (Charles C. Coleman), attore non prota
La signora del venerdì (His Girl Friday) è un film del 1940 diretto e prodotto da Howard Hawks, remake del film The Front Page.
Rientrante nel genere della screwball comedy, nel 1993 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
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Seddok, l'erede di Satana è un film del 1960[1] diretto da Anton Giulio Majano. È un horror fantascientifico[2] in bianco e nero che ha per protagonista Alberto Lupo.
È una storia basata sull'archetipo dello scienziato pazzo che compie folli esperimenti per salvare la donna amata, come altre pellic